Lettera di una mamma al figlio carabiniere
Caro figlio,
ti scrivo queste poche righe perche tu sappia che ti ho scritto. Se ricevi questa lettera, vuol dire
che è arrivata. Se non la ricevi, fammelo sapere, così te la rimanderò. Scrivo lentamente perché so
che tu non sai leggere in fretta.
Qualche tempo fa tuo padre ha letto sul giornale che la maggior parte degli incidenti capitano entro
un raggio di un chilometro dal luogo di abitazione.
Allora abbiamo deciso di traslocare un po' più lontano. La nuova casa è meravigliosa. C'è una lavatrice,
ma non sono sicura che funzioni.
Proprio ieri ci ho messo dentro il bucato, ho tirato l'acqua e poi il bucato è sparito completamente.
Il tempo qui non è troppo brutto. La settimana scorsa ha piovuto due volte: la prima volta per tre
giorni e la seconda per quattro.
A proposito della giacca che mi avevi chiesto, tuo zio Piero mi ha detto che spedirtela coi bottoni
sarebbe stato molto caro (per via del peso dei bottoni).
Allora li ho staccati. Se pensi di riattaccarli, te li ho messi tutti nella tasca interna.
Tuo fratello Gianni ha fatto una grossa sciocchezza con la macchina: è sceso e ha chiuso di scatto
la portiera lasciando dentro le chiavi. Allora è dovuto rientrare a casa a prendere il secondo mazzo
di chiavi, e così anche noi abbiamo potuto scendere dalla macchina.
Se vedi Margherita salutala da parte mia. Se non la vedi, non dirle niente.
La tua mamma che ti vuole tanto bene!
P. S.: volevo metterti anche un po' di soldi, ma avevo gia chiuso la busta.
Ci sono due carabinieri che vengono condannati alla pena di morte e devono decidere ta la sedia
elettrica, la camera a gas e la ghigliottina. Il primo sceglie e dice: Allora, la ghigliottina non
mi piace perché mi fa troppa impressione tutto quel sangue in terra, nella camera a gas mi sento
mancare il fiato... vada... per la sedia elettrica. Viene accompagnato nella sala della sedia
elettrica e gli viene data la prima scarica,... è sempre vivo... la seconda,... è sempre vivo,...
la terza al massimo voltaggio:... è sempre vivo. Allora secondo la legge il carabiniere viene graziato
perché non è morto neanche dopo tre scariche. Mentre viene riportato fuori il graziato rivede il suo
amico e gli dice: la sedia elettrica non funziona. Il secondo sceglie: Nella camera a gas mi sento
mancare il fiato... la sedia elettrica.... non funziona, vada per la ghigliottina!
Tre carabinieri sono attorno all'asta della bandiera del piazzale della caserma. Arriva il maresciallo:
"Cosa state facendo.?" - "Stiamo cercando di calcolare quanto sia alta quest'asta..". - Il maresciallo
scalza l'asta dal basamento, la depone in terra, si fa portare un metro e annuncia: "Esattamente,
sette metri." - Poi la rimette a posto e se ne va. - "Capisce poco il maresciallo" - dice uno dei
carabinieri - "Noi chiediamo l'altezza e lui ci dà la lunghezza...!"
Un carabiniere ferma un automobilista sospetto: "Documenti, per favore" L'uomo tira fuori una banconota
da centomila e gliela porge facendogli l'occhiolino. Il carabiniere guarda la banconota, guarda l'uomo,
poi la riguarda e infine gliela ridà dicendo: "E' tutto a posto, vada pure, signor Caravaggio!"
C'è un maresciallo dei carabinieri che ordina a un giovane collega di andargli a prendere il giornale
tutte le mattine e farglielo trovare in camera alle 8 in punto. Il ragazzo va dal giornalaio e ne prende
10 così non deve svegliarsi presto tutte le mattine. Il maresciallo, dopo 5 giorni chiama a rapporto il
giovane. Questo, impaurito, va dal maresciallo. Entra nella stanza e trova il maresciallo che ride di
gusto. Così il ragazzo gli chiede: "Come mai ride maresciallo?". E lui indicando il giornale: "Dicono
che noi carabinieri siamo scemi intanto questo è 5 giorni che fa l'incidente sempre sullo stesso punto!!!
Un carabiniere entra in una tabaccheria chiede di vedere dei francobolli.dopo aver osservato francobolli
di tutti tipi ne scelglie uno da duemilalire. Si rivolge al tabaccaio"le dispiace cancellare il prezzo
sa.. lo devo regalare!".
Una mattina un generale dei carabinieri trovandosi dal presidente della Repubblica, si lamenta del
fatto che l'Arma dei Carabinieri è la più soggetta al pubblico ludibrio per via delle numerose
barzellette che circolano. Il presidente allora ribatte dicendo che in parte è vero e per provarglielo
chiama il giovane carabiniere di guardia in fondo al corridoio e gli ordina: "Vai a casa a vedere se
ci sono e torna qui a riferire". Il carabiniere scatta sull'attenti e parte di corsa. Dopo un po' torna
dal presidente con la lingua di fuori per la gran corsa e scattando sull'attenti dice: "No, signor
presidente, lei in casa non c'e'" a questo punto il presidente congeda il carabiniere e si rivolge
al generale dicendo: "Vede, come si fa a pretendere il rispetto quando si fanno di queste figure". Il
Generale punto in pieno sull'orgoglio ribatte: "Sì, ha ragione, ma quello è ancora giovane: non ha
pensato che poteva telefonare!"
Caro figlio,
ti scrivo queste poche righe perche tu sappia che ti ho scritto. Se ricevi questa lettera, vuol dire
che è arrivata. Se non la ricevi, fammelo sapere, così te la rimanderò. Scrivo lentamente perché so
che tu non sai leggere in fretta.
Qualche tempo fa tuo padre ha letto sul giornale che la maggior parte degli incidenti capitano entro
un raggio di un chilometro dal luogo di abitazione.
Allora abbiamo deciso di traslocare un po' più lontano. La nuova casa è meravigliosa. C'è una lavatrice,
ma non sono sicura che funzioni.
Proprio ieri ci ho messo dentro il bucato, ho tirato l'acqua e poi il bucato è sparito completamente.
Il tempo qui non è troppo brutto. La settimana scorsa ha piovuto due volte: la prima volta per tre
giorni e la seconda per quattro.
A proposito della giacca che mi avevi chiesto, tuo zio Piero mi ha detto che spedirtela coi bottoni
sarebbe stato molto caro (per via del peso dei bottoni).
Allora li ho staccati. Se pensi di riattaccarli, te li ho messi tutti nella tasca interna.
Tuo fratello Gianni ha fatto una grossa sciocchezza con la macchina: è sceso e ha chiuso di scatto
la portiera lasciando dentro le chiavi. Allora è dovuto rientrare a casa a prendere il secondo mazzo
di chiavi, e così anche noi abbiamo potuto scendere dalla macchina.
Se vedi Margherita salutala da parte mia. Se non la vedi, non dirle niente.
La tua mamma che ti vuole tanto bene!
P. S.: volevo metterti anche un po' di soldi, ma avevo gia chiuso la busta.
Ci sono due carabinieri che vengono condannati alla pena di morte e devono decidere ta la sedia
elettrica, la camera a gas e la ghigliottina. Il primo sceglie e dice: Allora, la ghigliottina non
mi piace perché mi fa troppa impressione tutto quel sangue in terra, nella camera a gas mi sento
mancare il fiato... vada... per la sedia elettrica. Viene accompagnato nella sala della sedia
elettrica e gli viene data la prima scarica,... è sempre vivo... la seconda,... è sempre vivo,...
la terza al massimo voltaggio:... è sempre vivo. Allora secondo la legge il carabiniere viene graziato
perché non è morto neanche dopo tre scariche. Mentre viene riportato fuori il graziato rivede il suo
amico e gli dice: la sedia elettrica non funziona. Il secondo sceglie: Nella camera a gas mi sento
mancare il fiato... la sedia elettrica.... non funziona, vada per la ghigliottina!
Tre carabinieri sono attorno all'asta della bandiera del piazzale della caserma. Arriva il maresciallo:
"Cosa state facendo.?" - "Stiamo cercando di calcolare quanto sia alta quest'asta..". - Il maresciallo
scalza l'asta dal basamento, la depone in terra, si fa portare un metro e annuncia: "Esattamente,
sette metri." - Poi la rimette a posto e se ne va. - "Capisce poco il maresciallo" - dice uno dei
carabinieri - "Noi chiediamo l'altezza e lui ci dà la lunghezza...!"
Un carabiniere ferma un automobilista sospetto: "Documenti, per favore" L'uomo tira fuori una banconota
da centomila e gliela porge facendogli l'occhiolino. Il carabiniere guarda la banconota, guarda l'uomo,
poi la riguarda e infine gliela ridà dicendo: "E' tutto a posto, vada pure, signor Caravaggio!"
C'è un maresciallo dei carabinieri che ordina a un giovane collega di andargli a prendere il giornale
tutte le mattine e farglielo trovare in camera alle 8 in punto. Il ragazzo va dal giornalaio e ne prende
10 così non deve svegliarsi presto tutte le mattine. Il maresciallo, dopo 5 giorni chiama a rapporto il
giovane. Questo, impaurito, va dal maresciallo. Entra nella stanza e trova il maresciallo che ride di
gusto. Così il ragazzo gli chiede: "Come mai ride maresciallo?". E lui indicando il giornale: "Dicono
che noi carabinieri siamo scemi intanto questo è 5 giorni che fa l'incidente sempre sullo stesso punto!!!
Un carabiniere entra in una tabaccheria chiede di vedere dei francobolli.dopo aver osservato francobolli
di tutti tipi ne scelglie uno da duemilalire. Si rivolge al tabaccaio"le dispiace cancellare il prezzo
sa.. lo devo regalare!".
Una mattina un generale dei carabinieri trovandosi dal presidente della Repubblica, si lamenta del
fatto che l'Arma dei Carabinieri è la più soggetta al pubblico ludibrio per via delle numerose
barzellette che circolano. Il presidente allora ribatte dicendo che in parte è vero e per provarglielo
chiama il giovane carabiniere di guardia in fondo al corridoio e gli ordina: "Vai a casa a vedere se
ci sono e torna qui a riferire". Il carabiniere scatta sull'attenti e parte di corsa. Dopo un po' torna
dal presidente con la lingua di fuori per la gran corsa e scattando sull'attenti dice: "No, signor
presidente, lei in casa non c'e'" a questo punto il presidente congeda il carabiniere e si rivolge
al generale dicendo: "Vede, come si fa a pretendere il rispetto quando si fanno di queste figure". Il
Generale punto in pieno sull'orgoglio ribatte: "Sì, ha ragione, ma quello è ancora giovane: non ha
pensato che poteva telefonare!"